mercoledì 30 aprile 2008

1 Maggio

Come e' noto a tutti il giorno della festa dei lavoratori c'e' un grandissimo concerto a Roma in piazza San Giovanni.
Quest'anno suonera' un gruppo dell'etichetta varesina(vedanese!!!) Tube records che ho avuto il piacere di vedere all'esordio al MEI di Faenza qualche anno fa. Il gruppo in questione sono i JoLaUrlo.
Sono pugliesi ma fuori sede a Bologna.
La musica? Grintosa e decisa con chitarre e una punta di synth. la cantante ha una voce che la portera' lontano.
Guaerdate e ascoltate:

martedì 29 aprile 2008

Raconteurs - Torino e Ferrara !


Desiderio avverato il gruppo di Jack White sara' a Torino(Spaziale) e Ferrara(Piazza Castello) l'8 e il 9 luglio!
25 carte piu' balzelli vari...
Da Mercoledì 30 aprile parte la prevendita.

lunedì 28 aprile 2008

never die young

Rivedere un concerto a cui si e' stati presenti e' sempre bello... chi ha filmato questo brano di James Taylor? Che domande!

giovedì 24 aprile 2008

eels @ kcrw radio LA



L'esibizione degli eels alla radio losangelina KCRW nel famoso programma Morning Becomes Eclectic effettuata il 15 Aprile scorso la si puo' scaricare qui.

Grazie al fansite austriaco
sempre attivo nel distribuire esibizioni dal vivo di E & co.

mercoledì 23 aprile 2008

martedì 22 aprile 2008

cristina dona' - Goccia

Una bellissima canzone...



quest'estate vietato lasciarla scappare!

ps dedicato a E.(detto S.) un illuso

lunedì 21 aprile 2008

THE FUTURE IS UNWRITTEN



E' il titolo del film sulla vita di Joe Strummer, leader dei Clash.
Una vita tumultuosa come gli anni 70 in UK. Julien Temple regista di 'cose di musica' ne trae un documentario frenetico , roboante , molto caotico.
Intervista diverse persone informate sui fatti e non tra cui diversi personaggi dell'epoca :i suoi ex compagni di band(tra cui un fattissimo Mick Jones), Bono che parla del suo primo concerto da 17enne a Dublino (e vabbe'), Johnny Deep vestito da pirata che millanta giudizi (cosa c'entra in tutto cio'?) poi Jim Jaramush, Steve Buscemi e Joe Ely!!!
Il ritmo frenetico e' ottimo per l'iniziale battaglia per la sopravvivenza del giovane Strummer ma nella seconda,e meno conosciuta, parte della sua vita cioe' dallo scioglimento dei Clash alla morte e' totalmente inutile correre, perche' Lui per primo non ha corso affatto per tutti quegli anni.
Insomma ,senza nulla togliere alla ricerca di filamti originali e alla grandezza della musica, il documentario pecca di troppa frenesia. Il passare degli anni non e' scandito ci si perde tra situazioni e personaggi, ma forse e' stato fatto apposta...
Poi il tour con i Pogues e' solo citato... perche' non ha intervistato nessuno?
Chi meglio di loro poteva dire qualcosa sul "secondo" strummer?
Ecco con una parola un documentario 'arruffato'.

venerdì 18 aprile 2008

Ryan Adams & Neal Casal

Ryan Adams con il grande Neal Casal eseguono la bellissima "When The Stars Go Blue" alla St. James Church, Dingle, County Kerry, Irlanda 6 Giugno 2007

Festival di Villa Arconati 2008



Festival di Villa Arconati - Bollate PROGRAMMA PROVVISORIO EDIZIONE 2008

venerdì 27 giugno DANIELE SILVESTRI
mercoledì 2 luglio CAT POWER - CAMILLE
giovedì 3 luglio CAETANO VELOSO
lunedì 7 luglio K.D.LANG - JOAN AS A POLICE WOMAN
martedì 15 luglio ZAPPA PLAYS ZAPPA
giovedì 17 luglio RICHARD GALLIANO – CACERES
martedì 22 luglio CRISTINA DONA’ – YAEL NAIM
data da definire BAUSTELLE

Torna la gatta!
Yes!

Tapes 'n Tapes

Terzetto/quartetto di Minneapolis , ha pubblicato da poco il secondo lavoro Walk It Off. Il primo The Loon ha suscitato l'interesse della critica anche dalle nostre parti. Cavalcano l'onda dei Coldplay nell'atteggiamento vocale ma ci spruzzano sopra le sonorita' piu' tirate dei Pixies. Qui sotto il video di Interior:



Manitoba e Cowbell si fanno apprezzare per il 'tiro' e la freschezza.
Niente di nuovo , ma la voglia di agitarsi e ballare esce da ogni nota.
Cowbell qua sotto:


Invece questo ultimo album (Walk It Off) e' tutto da scoprire , ha il medesimo spirito ma piu' personale , meno Pixies piu' Pavement che tradotto significa piu' portato a percussioni secche e decise e meno orpelli... se si vuole dove si perde in melodia si guadagna in energia!

enjoy and dance!

giovedì 17 aprile 2008

James Taylor

L'altro ieri sono andato a vedere il buon vecchio James.
"One man band tour" nel senso che oltre lui c'era un pianista/tastierista.
Il tour e' a supporto del CD/DVD "One man band" uscito qualche mese fa. E' una sorta di greatest hits dal vivo .Ogni brano (o quasi) ha una intro che spiega come e' nata e in che situazione e' stata scritta la canzone aiutato da video e immagini.
James e' molto sciolto , parla volentieri del passato con ironia e leggerezza.
Una su tutte la storia dei suoi genitori: " Vivevamo a Boston , quando mia madre diede alla luce il quinto figlio ci trasferimmo in Nord Carolina e poi mio padre si arruolo' in marina e stette via per 2 anni in Alaska,in quel periodo si volevamo molto bene!" e mostra le due foto dei genitori uno in divisa e l'altra vestita da casa... accostate.
I brani sono passati uno dietro l'altro con intermezzi(anche con risibili tentativi di parlare in italiano) parlati, senza pero' pesare piu' di tanto.
Ad un certo punto ha iniziato a parlare del coro dove canta(?) la moglie che lo accompagnera' per la prossima canzone e tutti si aspettavano di vedere arrivare della gente in carne e ossa invece... sullo schermo sono apparse una ventina di persone in uno studio di registrazione(vestiti orribilmente...) che lo hanno accompagnato per un paio di brani . Ultima sorpresa e' stata la Drum Machine.
Introdotta da 'non volevamo nulla di elettronico ed ecco la mia drum machine' ed entra un mostro con mille braccia che picchiavano sulla batteria tutto in legno che collegato ad un motore ha fatto da base per diversi brani!!! Il video sotto mostra e dimostra...



James si vede che e' un gentiluomo quando al rientro per i bis si ferma a stringere mani e a firmare autografi a chi si accalca sotto il palco... chi lo ha mai visto fare da qualcuno?

I brani? sempre gli stessi ma piu' scarni, diciamo che finche' si rimane sul cantautorale/intimistico e' uno dei migliori per voce ed esecuzione... quando passa al blues/elettrico beh c'e' di meglio... la versione di Streamroller e' brutta.
Che dire, induscutibilmente Something In The Way She Moves,You've Got A Friend,Carolina in my mind, Fire and rain, Sweet Baby James e Copperline sono nel cuore di molti.
Qui sotto Mexico e' un brano gioioso e' fatta con il gruppo... 'virtuale'



e' stato piacevole incontrarlo per il prima volta anche lui e' riuscito a lasciare il segno!
Un'ultima cosa: allo Smeraldo di Milano se si prende un posto in prima galleria ... mi raccomando dalla fila E in poi se non si vuole vedere il parapetto!
:-S

mercoledì 16 aprile 2008

martedì 15 aprile 2008

Maya

"
...pensa di governare cinque anni ma non sa che, secondo i Maya, nel 2012 finirà il mondo.

Sono piccole soddisfazioni.
"
G.Morozzi

election...



in questi giorni presidento di seggio...oggi spoglio la provincia... a domani!

venerdì 11 aprile 2008

mostra mercato



Sabato 12 e Domenica 13 aprile 2008 dalle 9.30 alle 18.00 c'e' la 17a Mostra mercato del Disco & del CD all'Ippodromo di Varese(tribuna coperta).
Non e' Vinilmania...ma visto che a Varese non si fa mai nulla...
e poi qualche affare si trova sempre!

Organizzazione: AREA 96
Info: 333-3844503
Ingresso: 5 €
enjoy!

mercoledì 9 aprile 2008

the national

Gia' ne ho parlato qualche tempo fa consigliando l'ascolto di questo gruppo di NY.
The Boxer e' l'ultimo lavoro (il quarto)e subito ci si accorge della voce alla Leonard Cohen/Nick Cave... ok ok profonda ed evocativa del cantante Matt Berninger.
I lavori precedenti ,soprattutto il penultimo, Alligator , sono stati accolti benissimo in USA.
Inutile dire che il suono e' simile agli Interpol/Editors/Joy Division con qualche inserzione piu' originale di fiati e piano.
Qui sotto 2 video il primo e' di Fake Empire al letterman show e Mistaken For Strangers il brano che gli interpol aspettano ancora di scrivere...


Fake Empire


Mistaken For Strangers

lunedì 7 aprile 2008

venerdì 4 aprile 2008

giovedì 3 aprile 2008

CASH - I see the darkness



Questo fumetto e' stato disegnato e ideato dal tedesco Reinhard Kleist.
Notissimo in Germania, ignoto da noi.
E' la storia del Man in black : Johnny Cash.
Niente di didascalico niente di ovvio.
Si inizia con un uomo che entra in Reno(Nevada) , cerca un tizio, lo uccide, lo guarda morire e si fa arrestare e va in galera.
Naturalmente ,come chiunque e' bene che sappia, e' la rappresentazione grafica di quella Folsom Prison Blues che rese eterno JR Cash(si si insieme a I walk the line e altre mille).
Di elaborazioni di questo tipo ce ne sono diverse nel libro. Ogni tanto la narrazione si interrompe, magari all'inizio di un concerto, e inizia una storia parallela che racconta un brano.
La storia si snoda tra il Johnny bambino con la tragedia della morte del fratello e delle difficolta' della famiglia ,il frettoloso matrimonio con Vivian, il militare in Germania e l'incontro con June Carter , alla disintossicazione dalle anfetamine e alcool che fino a quel momento lo avevano 'aiutato' ad andare a tutta velocita'(300 concerti all'anno!!!) per poi rinascere con il concerto alla Folson Prison e a San Quentin poi.
Il finale e' dedicato a quelle american recoding session con Rick Rubin e a quella Hurt che emoziona e rattrista.

La storia e' narrata da Glen Sherley, il galeotto di Folsom fan di Cash, che riusci' a fargli avere una sua canzone poi eseguita durante il celeberrimo concerto.

Il tratto e' deciso, si vede che Kleist e' abituato a scene d'azione, le sue tavole sembrano sempre vive, vibranti mai dome...come Johnny?
Ah un'ultima cosa... non c'entra nulla o quasi con il film con Joaquin Phoenix... questo fumetto e' uscito dopo ma ideato prima! Forse grazie al film lo possiamo leggere in italiano.

Reinhard Kleist
I see a darkness (Johnny Cash)
Black velvet editore
16 euro

can I have a glass of water?

mercoledì 2 aprile 2008

persepolis



Domenica ho visto Persepolis.
Precedentemete avevo letto il fumetto da cui e' fedelmente tratto.
Il film e' un cartone animato, la trama e' semplice ma complessa...
Marjane Satrapi(l'autrice) racconta la sua storia di ragazza iraniana emancipata.
Parla dell'evoluzione, spiegando con fatti e situazioni reali, che si e' avuta nel suo paese dalla caduta del re alla salita degli integralisti.
Lo spiega prima con gli occhi di bambina che era e poi con la lucidita' di una adolescente ribelle.
Tra i 14 e i 17 anni vive a vienna, dove frequenta il liceo francese e fa le prime dure esperienze di vita 'adulta' che la portano(causa anche il suo temperamento) a tornare in Iran a riprendere le fila della sua esistenza(!!!).
Quindi e' un tuffo in una realta' che sembra finzione ma non e', che sembra lontana ma magari e' dietro l'angolo... naturalmente si ride e si piange ma soprattutto si oh oh parlona... PENSA!

martedì 1 aprile 2008

ascolti



Ultimi ascolti:
REM - Accelerate - fresco fresco... non tutto esalta... meglio del penultimo di sicuro(intervista qui)
Raconteurs - Consolers Of The Lonely - ascoltato solo un paio di volte, esaltante(ma tanto ) a tratti, stona l'uso dei fiati :non c'entrano niente
Portishead - Third - bleah! inascoltabile, ma la finiscono con le reunion? esce il 14/4 spero di aver ascoltato un fake!
Counting Crows - Saturday Nights & Sunday Mornings : molto piacevole, soprattutto Los Angeles scritta con Ryan "genietto" Adams.

a proposito dell'intervista a REM... ma come diavolo(!!) si fa a dire "Nessuno di noi era soddisfatto di come era venuto fuori “Around The Sun” " che ci avete perso per il sedere per un anno? kill your idols!
sorry ma in questi giorni mi sento un po' estremistaextraparlamentare