giovedì 29 luglio 2010

Willie & altre storie

Degna conclusione di questa estate concertistica, un funambolico Commander Cody(+band che sembrava uscita da un telefilm anni 80) + un trascinante ed energetico Willie Nile a Sesto Calende(visto all'apertura del tour italiano ad Asti poche settimane fa).

Si attendono altre sorprese per fine settembre dalle parti del lago Maggiore.

Willie Nile - She's so cold

lunedì 19 luglio 2010

Buscadero Day 2010



Per il terzo anno consecutivo la cava di Pusiano, posto che "sembra di essere nel gran Canyon" come avrà da dire Tom Russell, ho assistito alle performance di artisti di spessore che meriterebbero ben piu' del pugno di appassionati che hanno.
Il primo anno ci avevo visto Ryan Bingham(fresco di Oscar quest'anno), penalizzato purtroppo da una band non eccezionale, era stato lo stesso un bel sentire.L'anno scorso Joe Ely, anche lui non aveva mantenuto tutte le promesse.Non contento quest'anno ho voluto fare l'all-inclusive, seguendo anche la parte pomeridiana riservata a "quellidicasanostra". Cantautori,bluesman,rockettari di tutte le fattezze si sono alternati dalle 14 alle 19 sui due palchi(uno acustico e uno elettrico) del paesello comasco.



Dalle 20 in avanti alla succitata ex-cava hanno suonato Lilly Hiatt Band, gentile, simpatica, bella voce, ma ahime', li' per il suo pesantissimo cognome piu' che per il valore artistico.

Secondo set per Tom Russell. Questo signore non e' certo il primo venuto, il suo CV(musicale) lo vorrebbero avere in tanti, praticamente chiunque ha interpretato un suo brano. Qui si presenta in veste acustica, accompagnato da una chitarra solista non sempre all'altezza . Mi aspettavo un vecchio ubriacone lamentoso e per fortuna mi sono ritrovato davanti un simpatico sesantenne tutto cuore e vita.Lui vive ad El Paso e si sente, il "Mex" surclassa il "Tex". Prima dedica a Carlo Carlini della serata , il sempriterno e mai dimenticato organizzatore di serate simili a queste che e' li' con sigaretta, cappello e bypass multipli nelle prime file a godersi lo spettacolo. Quindi l'anima e la passione hanno sopperito alla mancanza di pienezza del suono e la penalizzazione di un ambiente cosi' vasto.

Terzo set, e sono gia' le 22 passate e' per Dave Alvin and the Guilty Women.
Allora io amo quest'uomo, ma l'ultimo lavoro con queste attempate zie proprio non mi va giu', dal vivo va meglio visto lo spazio che si prende mr Blasters e che da' a Cindy Cashdollar che incanta con la slide (anche lei ha collaborato con chiunque: Van Morrison,Bob Dylan e Ryan Adams son solo i primi tre che mi vengono in mente). Problemi con la strumentazione a parte il set non mi e' dispiaciuto, soprattutto quando Dave fa viaggiare la chitarra a mille mettendo nell'angolo le sue donzelle. Altra dedica a Carlini.


Ultimo set della serata(!!!) inizia che e' gia' il 19... i Son Volt di Jay Farrar.
In realtà della formazione originale e' rimasto solo lui ma non importa.
Partono a mille e non perderanno mai un colpo fino alla fine.
Set tiratissimo , Cocaine And Ashes stupenda, Metamphetamine da lacrime.
Peccato per l'orario , tra la stanchezza mia e la gente che andava via, alcuni pezzi non li ho vissuti nel modo giusto.
All'alba delle 2 Jay e c. salutano e la maratona(quasi 10 ore di musica) comasca finisce tra foto d'obbligo,irrequieti songwriters ed ebbre figlie di papa'.
I miei highlights pomeridiani: set acustico: Barnetti Brothers
set elettrico: Davide Buffoli & the Habladors.
All'anno prossimo... le promesse di un raggiante Parodi sono di Dylan... sì ma quale?

Le foto sono tutte by Baio. Le mie erano veramente orribili!

venerdì 16 luglio 2010

Mojo is working again!

Mojo , il nuovo di Tom Petty, e' solido , granitico , di classe e sporco.
I black crowes si sono sciolti? Peggio per loro gli Hearthbreaker son tornati!

Tom Petty and the Heartbreakers - Jefferson Jericho Blues



mercoledì 14 luglio 2010

Buscadero Day 2010



Imperdibile giornata di musica a Pusiano(LC).
Pomeriggio al parco di Palazzo Beauhaurnais (Via Mazzini) con:
RICHARD JULIAN & ROSITA KESS,PI GRECO ,EVASIO MURARO,SUSAN CATTANEO,RICCARDO MAFFONI,
PAOLO PIERETTO,GIULIA MILLANTA,DANIELE TENCA,MANUELE ZAMBONI,JOHN STRADA,W.I.N.D,CHEAP WINE,HABLADORS,MASSIMILIANO LAROCCA,ANDREA PARODI,FULVIO A.T. RENZI,I LUF

La sera alla bellissima e suggestiva cava con:
SON VOLT

DAVE ALVIN & THE GUILTY WOMEN

TOM RUSSELL

LILLY HIATT BAND

Ulteriori informazioni qui

lunedì 12 luglio 2010

blonde redhead - tour + nuovo album


Il trio italo-giappo-americano torna con tre concerti :

11 settembre 2010 - Milano, Magazzini Generali
12 settembre 2010 - Roma, Auditorium Parco della Musica

13 settembre 2010 - Bologna, Estragon

In uscita il 13 settembre l'album "Penny Sparkle" definito dai 3 molto diverso dai precedenti, con piu' elettronica e sintetizzatori .
E' possibile ascoltare/scaricare il primo singolo "Here somethings" dal loro sito

giovedì 8 luglio 2010

HJF 2010 - 06 Luglio 2010



Si' ancora una volta ci sono cascato.
Odio l'hjf, non l'ho mai sopportato. Organizzato male, caotico, si e' sempre lontani, non si vede nulla ... basta?
Il ricordo del 2007 è sulla bocca di tutti quelli che ,presenti anche quest'anno, vedono una nuvola avvicinarsi. Aggiungendo che sabato c'e' stata un'ora di panico un opo' di timore c'e'.
Alle 4 iniziano i Gomez, mezz'ora mal seguita cercando di trovare il posto migliore per vedere gli altri set. Pit già sold-out ma mezzo vuoto, si riempirà con gli skunk Anansie.



I ragazzi di Liverpool son diventati grandi, mancano dall'Italia da un po' troppo, e nessuno si ricorda piu' di loro. Ben Ottewell, ingrassatissimo, e' pero' sempre la voce migliore delle tre. Ian Ball, ormai con i riccioli radi , in infradito, e' quello piu' a suo agio sul palco. Scherza ride, se la sta prendendo come una vacanza questo tour per festival.
Poche concessioni al passato(un paio di brani) e i restanti presi dall'ultimo lavoro A New Tide e dei piu' recenti How We Operate e Split the Difference.



Dopo di loro tocca ai Gossip, band famosa, oltre che per qualche buon singolo, per la ciccia della sua cantante che durante il set cade pure dal palco , riprendendo a cantare senza battere ciglio. Per risalire le tocca scendere fino alle transenne e risalire dalle scale dietro al palco. Sinceramente dopo un po' mi ha annoiato , soprattutto la musica . Comunque Beth Ditto e' molto carismatica e ottima cantante.


Chiusi i loro 40 minuti di set tocca agli Skunk Annasie, privi di novità da portare puntano ai celebri brani di ormai quasi 20 anni fa(!!!) qualche nuovo singolo dell'album previsto per metà settembre e ovviamente l'esplosione di energia di Skin toglie ogni dubbio.
Passeggiate nel pubblico , vestiti sgargianti, canzoni uscite come fossero le ultime, il set e' veramente infuocato, ma a posteriori sembrano veramente solo dei riempitivi.


Penultimo artista della giornata e' Ben Harper and the relentless 7. Di questo set ho un po' di attese, la formazione che sostituisce i rodati Innocent Criminals e' sicuramente piu' votata all'elettrico che all'acustico , soprattutto gli IC erano dei mostri di tecnica.
Sorprendentemente in una sola un'ora abbondante di set ogni dubbio viene fugato.
Ben e' in forma , suona la slide al solito seduto e l'elettrica senza soluzione di continuita' alternando i brani dai vari album. Qualche cover:Hearthbreaker dei Led Zep e Under Pressure(Queen+David Bowie) con Eddie Vedder ospite(come accaduto negli altri festival del resto...) alzano la temperatura.
Finito Ben inizia l'attesa per il set per cui 45000 dei 50000 presenti erano lì ad aspettare.


La serata e' stata rinfrescata da una mezz'ora di pioggia prima degli Skunk Anansie, quindi umido e zanzare hanno iniziato il loro lavoro da un po'.



Troppa attesa Mr Vedder direi. Ormai 4 anni dal bel 2006 nei palazzetti.
Ora cosa aspettarsi? Chi li ha visti nelle date precedenti non e' rimasto deluso, anzi esaltato.
Il set inizia subito a mille : Given To Fly,Corduroy e World Wide Suicide senza respirare un secondo. Già tutti saltano e ballano.
Set list senza troppe sorprese viste le precedenti, per i novizi c'e' una Present Tense da brividi. Da segnalare le cover di Arms Aloft di Joe Strummer and The Mescaleros che Eddie la presenta cosi' "I'm religious and Joe Strummer is God".
Sorprende Public Image dei PIL(gruppo di Johnny rotten post sex pistols) e infine la ormai classica Rockin' in the free world. Tutto questo inframezzato da cariche di energia con relative risposte del pubblico clamorose: dalla sempre emozionante Black alla Red Mosquito ("Very appropriate for this night" vedi zanzarismo) con Ben Harper alla slide costretto a sbevazzare il vino da un ormai ebbro Eddie.
Grande finale con una (ennesima) dichiarazione d'amore per L'italia : "Quando abbiamo iniziato per noi l'Italia era la luna, ora sappiamo di avere un posto sulla luna". Ecco , ecco la risposta alla domanda: ma se ti fa tanto schifo andare ai festival italiani perche' sei andato all'HJF? Per amore questo e altro!

lunedì 5 luglio 2010

Badly Drawn Boy italian tour


Inizialmente Badly Drawn Boy doveva suonare solo il 26 Luglio a Marina di Ravenna (Hana-bi) ma ora altre 3 date si sono aggiunte al tour.

martedì 20 luglio - 10 Giorni Suonati + Archive + Brendan Perry - Vigevano
venerdì 23 luglio - San Severino Blues - San Severino Marche
venerdì 25 Luglio - Sexto 'Nplugged - Sesto Al Reghena (PD)

L'ultima uscita dell'uomo col berretto di lana in testa e' la colonna sonora del film tv inglese 'The Fattest Man In Britain' intitolato 'Is There Nothing We Could Do'
Non certo il suo migliore prodotto ... ma risentire Silent Sigh e gli altri mille gioiellini indie-pop vale lo sforzo.

venerdì 2 luglio 2010

Nada Surf ...cover

Il fatto di fare un disco di sole cover sembra aver contagiato molti ultimamente e anche i Nada Surf escono con If I Had A Hi-Fi.
12 cover dove la fa da padrone la bella versione scanzonata e scarna di Enjoy the silence(qui sotto) dei Depeche Mode.
Le altre sono pezzi presi dagli album piu' interessanti della foresta indie.
Spicca anche The Agony of Laffitte degli Spoon.
Il resto, se non si e' avvezzi a certi gruppi, sembra proprio "un altro lavoro" della band di New York.

Nada Surf - Enjoy the silence