giovedì 16 aprile 2009

Bob Dylan - Milano 2009



I cartelloni in giro per Milano recitano(ormai da anni) "Don’t you dare miss it!". E chi se lo perde?
Come il Natale e la Pasqua anche questo giro Dylan è di nuovo qui con lo stesso gruppo che lo accompagna da anni(purtroppo devo dire questa volta!).
A dirla tutta forse il peggiore dei sui (15?) gigs a cui ho assistito. "Compitino" forse e' il termine che lo descrive bene.
Inizia con The wicked messanger, una delle mie favorite, totalmente impersonale e veramente troppo stonata anche per LUI.
Poi si passa a Just Like Tom Thumb's Blues con Dylan alla chitarra come da tempo non si vedeva(l'ultima volta che l'ho visto alla 6 corde si limitava ad accompagnare...), in una versione che mi ha intrigato.
Poi ricomincia il solito canovaccio degli ultimi anni di brani stracotti ,Bob all'organo (PERCHE'????)con Danny Freeman(chitarra solista?) ormai ombra di se stesso e Stu Kimball a fare assoli e accompagnare con tutti i suoi limiti. Rabbrividisco, o meglio non rabbrividisco, durante Stuck Inside Of Mobile ... totalmente vuota e insignificante. Ma le palle dove ce le hanno 'sti musicanti? Non un guizzo(almeno gli anni scorsi Freeman faceva degli assoli degni della sua fama) niente di tangibile, solo mera esecuzione.
Sara' Bob che impone loro di solo accompagnarlo per questo giro? Si sono scazzati? mah.
Highlights Blind Willie McTell , con luce soffusa , oltre alla gia' citata Just like Tom... e la nuova veste di Blowin in the wind.
Qualche anno fa a Pistoia un tizio mi disse 'Dylan fa come Miles Davis, va avanti per la sua strada e non gli frega niente di nulla e nessuno'.
Ma almeno Miles sperimentava Dylan mi sembra fermo al blues e neanche tanto rapito!
Magari il "Natale" prossimo sia migliore!

1 commento:

Spino ha detto...

speriamo ma ormai ho i miei dubbi