martedì 27 dicembre 2011

So long Carlo...


Il 23 Dicembre si è spento a soli 62 anni , all'improvviso e 'alla sua maniera' Carlo Carlini.
Il cuore provato non ha retto per un altro Natale, lo ha lasciato e ci ha lasciato.

Per anni Carlo ha saziato la fame di musica americana. Concerti con nomi spesso solo letti sulle riviste specializzate, nomi di emarginati dal music business oppure di cantautori nascosti , pronti al salto che alcuni poi faranno. Carlo era innamorato di quella terra che celebrava i Bruce Springsteen ma dimenticava i Rick Danko(The Band).
Sempre appassionato, curioso ma soprattutto sognatore ostinato Carlo ha impersonato il coraggio (follia) dell'amore per l'arte.
Una vita che un giorno qualcuno racconterà, una vita, son sicuro , è valsa la pena vivere, anche solo per il piacere di chiaccherare con i fan a fine concerto e bere con loro.

Leggere chi è passato da Sesto Calende è impressionante, sono tantissimi: Townes van Zandt, Dave Alvin, Butch Hancock,Joe Henry, Neal Casal e ultimamente Chris Pureka.

In questi giorni sulla sua bacheca di FB si possono contare tantissimi post, il più significativo è quello di Dave Alvin:
"Thank you for everything you did for me, Carlo. You were one of the most passionate, amazing, wildest folk/rock and rollers I've ever met. You were truly one of the greats. You were as intense, poetic and driven as any songwriter or musician I've ever known. You will always remain a source of inspiration, humor and joy to me. I'm blessed to have known you, amigo. I'll light a cigarette and drink some wine in your honor. All my love to your family. Ciao Carlo, Dave"

Grazie Carlo ... so long!

1 commento:

barbara ha detto...

Alla sua maniera.... Bellissimo!