lunedì 23 giugno 2008
Silver Jews
I Silver Jews provengono dagli USA(virgina/texas) e sono al loro sesto lavoro :
"Lookout mountain, lookout sea".
Il loro leader, David Berman, sembra ogni volta mancare di un soffio l'entrata nell’olimpo dell’indie-rock . Amico/rivale della primissima ora di quello Stephen Malkmus che invece riusci' ad entrare tra gli dei(!!!) con i Pavement,ha fatto il fumettista, il critico , lo scrittore e ogni volta propone,con il suo gruppo, il suo suono grezzo che ricorda un certo Lou Reed di the Gift,infatti ascoltando questo lavoro viene in mente Coney Island Baby: accattivante ma non lineare.
Qualche anno fa (il penultimo lavoro era del 2005,Tanglewood Numbers ) sembrava che i brani ”American water” e “Tanglewood numbers” potessero far guadagnare a Berman una posizione un po’ più invidiabile di quella di eterno secondo. Invece niente, solo in pochi abbiamo apprezzato questo eclettico personaggio e il suo suono.
Anche questa volta non cambiera' molto per lui, barbuto personaggio che sembra uscito da un fumetto di Robert Crumb, nonostante “Lookout mountain, lookout sea” e' un disco maturo , sereno e naturale.I brani What is not but could be if, Suffering jukebox e Strange victory, strange defeat lo testimoniano. Niente picchi pero' come 3 anni fa, tutto fila liscio e sicuro.
Un buon album alla fine ... da (ri)scoprire gli altri!
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3 commenti:
pensa: sesto lavoro e io manco li conosco!!!
il fratello di Ringo Starr praticamente...
siete veramente spiritosi
ascoltateli invece!
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