giovedì 20 novembre 2008

Edimburgo - Ryan Adams & the Cardinals pt 2

Quindi si diceva del prima e del dopo:
arrivati nell'ottimo ostello(baio tour operator!!!) e posati i bagagli ci siamo fiondati intorno alle 16 nei pressi della Picture House, salutando (un po' troppo in fretta) Brad Pemberton e Chris Feinstein (batteria e basso) che fumavano davanti al teatro e incrociando nei pressi del bus un incazzato Ryan in compagnia di un energumeno.
Camminando per la Lothian road ci imbattiamo in un ristorante italiano e in vetrina vediamo Neal Casal, si' lui , quello del bellissimo sito italiano(hi hi hi). Non e' solo... ma noi discreti solo come noi italiani possiamo essere, lo salutiamo dalla vetrina. Lui alza lo sguardo e ci dice ok ok e fa segno 1 poi 2 , che vorra' dire? Le interpretazioni si sprecano... scegliamo di attendere il nostro uomo in un ridente pub lungo la strada sorseggiando del buon whisky ... che pero' ci sfugge perche' non lo troviamo piu' al ristorante!
Vabbe' ci siamo scambiati 50 email con lui e ci ha promesso e ripromesso di incontrarci... sperem.
Arrivano le 19 e il buon Teo si mette in coda con i 4 o 5 gia' li' ad attendere.
Io e Baio ci incamminiamo e visitiamo un po' di negozi di souvenir e un ottimo negozio HMV . Avvisati dall'SMS del terzo moschettiere, ritorniamo di gran passo verso la Picture house ... pare che i cardinals che ci rimane da salutare siano appena usciti a far autografi e foto. All'altezza dell'ultima curva vedo una figura di un tizio gia' visto, con i capelli sparati e una giacca di pelle... ah vedi tu che e' il tizio che siam venuti a vedere!
Inizia un pedinamento a falcate sempre piu' ampie e ad un incrocio lo raggiungo!
Quasi impaurito al mio sorry(tipo come se lo avessi scoperto a far qualcosa...) si ferma e io penso "e moh che cosa gli dico?" .
Bofonchio che vengo dall'italia per vedere il concerto ecc, lui accenna un sorriso e mi fissa e io "possiamo fare una foto?" e lui "ok" mi prende la macchina e si avvicina a me e scatta, il risultato e' 2 post sotto...
Poi il mio compare mi raggiunge e riesce solo a stringergli la mano e prendersi la promessa(ma non gli credo...) che a marzo verranno in Italia.
"I miei 3 minuti di gloria li ho avuti, posso tornare a casa" mi dico.
Eh no! c'e' ancora il concerto da vedere, quindi raggiungiamo il terzo gaglioffo che ignaro ci racconta il suo incontro con Neal e Jon Graboff (pedal steel).

After the concert: cacciati fuori dal teatro neanche dopo mezz'ora dai gentilissimi energumeni scozzesi ci appostiamo all'uscita artisti , dopo una attesa interminabile e dopo che era uscito anche l'ultimo dei fattorini ,ci rassegnamo che neanche quest'anno ci incontreremo con l'uomo umile e gentile(si' neal!).
Gironzoliamo alla ricerca di un panino che consumiamo velocemente e decidiamo di andare al tour bus e consegnare i nostri regali almeno all'autista.
Quest'ultimo si presenta come un ometto tranquillo e gentile che mi informa che Neal arrivera' tra al max 10 minuti, quindi aspettiamo!
Ed eccolo il NOSTRO uomo, felice di incontrarci ci spiega le difficolta' dell'anno prima e si scusa.
Parliamo di un po' tutto per una buona mezz'ora:italia(politica!!!), il tour, le songs che suona, i ricordi di ormai 10 anni fa del concerto a Sesto Calende(di cui gli do' il bootleg!) e ci congediamo con la solita foto di gruppo (che pubblichero' ma questa volta e' bruttina, con tanto di berretti) .
L'ulteriore conferma che quando una persona e' vera non tende a mascherarsi dietro a facili divismi.
Take care Neal!
E i Black Keys? eh eh eh pazienza pazienza...

Filmato dal ragazzo di fianco a me...

3 commenti:

Paolo Vites ha detto...

ma dov'è la foto con neal?? anche io voglio il bootleg di sesto clalende!!

ciocco72 ha detto...

http://www.megaupload.com/?d=I5PEX5TW

Paolo Vites ha detto...

megaupload di sti kazzi non mi fa mai scaricare.... grazie comunque