lunedì 28 luglio 2008

Rem Milano - Arena Civica 26/7/2008



E' la quarta volta.
La prima in un lontano 95 ad Assago con una attesa fredda e lunga al di fuori del Forum. Era il tour del controverso Monster , elettrico, sporco e sofferto.
Di quell'album mi piacque Let me in dedicata a Kurt Cobain.Di quella sera ricordo soprattutto chi era con me e chi li precedette: i grant lee Buffalo.Della performance dei REM non tantissimo, tanta distorsione e sudore. Poi il 1999 a Bologna, dalle tribune dello stadio, lontani e senza aiuti multimediali per seguire meglio la performance, supporter Afterhours e Wilco(che litigarono con il pubblico tra l'altro), discreto il concerto.
Poi fu il 2005, il tour di around the sun, Joseph Arthur aprì. Il concerto fu il migliore dei tre, peccato che il disco non fosse poi cosi'eccezionale.
Infine quest'anno, location orrenda, l'arena di Milano, pessima e dispersiva, pero' ci sono i megaschermi che permetteranno una visione 'diversa' rispetto a quello che si vede da sotto, spettacolo nello spettacolo.
Quest'anno e' la terza volta che la 'vivo'. La prima con i Radiohead dal campo, la seconda con i Sigur Ros da seduto sempre "in campo", questa terza per una serie di malintesi l'ho vissuta dagli spalti.
Per fortuna non da 1000 metri dal palco ma da una posizione laterale guadagnata con un filo di stronzaggine ma lasciamo perdere.
Apre alle 19.30 L'aura , osannata dagli italioti scribacchini a me e' sembrata poca cosa, voce inutile , presenza pessima e zero carisma. Che resti nel giro sanremese!
Seguono uno dei miei gruppi favoriti degli ultimi anni, di cui ho gia' cantato le lodi ma come si dice 'parlo al vento': gli Editors.
Sorprendono il pubblico dozzinale che ho intorno che presta un'attenzione che ai supporter solitamente non si tiene.Il loro sound , come qualcuno lo ha definito, "primi U2", la voce potente di Tom Smith e il suo carisma non deludono. Il quartetto di Birmingham sofglia i due album finora usciti e tira fuori i pezzi migliori del repertorio.
Ok ok non ho ancora parlato dei REM.
Inizio ore 21.15, la solita o quasi "I took your name" apre i nostri cuori.Poi in ordine sparso Leaving New York, I've Been High, Driver 8 (bellissima), Fall on me(!!!!!!!!) e una Coutry feedback grandiosa , da lacrime...
Set acustico appena accennato inserendo una Let me in che difficilmente dimentichero'. Un tuffo al passato, senza retorica...
Michael in formissima, corre salta va ad abbracciare i fan che ringrazia e a cui dedica un brano dall'ultimo ottimo "Accelarate".
Alternando un brano vecchio (o antico) ad uno nuovo senza sbavature il concerto ha mostrato un gruppo che sembra aver trovato la miglior forma da anni e nell'essenzialita' del suono quello che ci voleva per rendere al massimo i brani. Una nota di merito agli impasti vocali di Mills e Stipe che sono veramente lo strumento in piu' dei tre di Athens(che cazzo di cosa ho scritto?).
Le solite The one I Love e Losing my religion ci ricordano ere passate e Hollow man ci riporta al presente con un notevole numero del 'pit' che a comando alza l'omino che verra' usato per il video.

Chiude una solita bellissima Man on the Moon.
Il 27 settembre saranno a Torino... iscrizioni aperte!

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